Booyaka !!!

16 06 2008
Rey Mysterio è nato a San Diego l'11 dicembre 1974

Rey Mysterio è nato a San Diego l’11 dicembre 1974
MILANO, 13 giugno 2008 – Non è un tipo da abbattersi facilmente, Rey Mysterio. Non lo fa sul ring, quando la sua microscopica taglia, in teoria, dovrebbe distoglierlo dall’affrontare certi giganti; e non lo fa nemmeno quando il 2008 comincia con un brutto guaio muscolare, che lo sta tormentando ancora oggi sulla via del recupero. Lo abbiamo incontrato in un albergo del centro di Milano per chiedergli la sua condizione attuale, oltre che per fargli qualche domanda più personale.
Rey, allora: come stai?
“Faticosamente, sto cercando di rientrare. A febbraio mi sono fatto male al bicipite destro. Ma tra una ricaduta e l’altra non sono ancora riuscito a riprendere del tutto l’attività”.
Per un ex campione, quanto di più fastidioso.
“Già. Purtroppo non potrò partecipare a “The night of the champions” (il prossimo grande evento in pay per view della Wwe, in programma a Dallas il prossimo 29 giugno che vedrà affrontarsi, tra gli altri, Triple H e John Cena per il titolo Wwe, e Batista ed Edge per la corona dei pesi massimi, ndr). Ma non preoccupatevi: entro la fine dell’anno riuscirò a conquistare una title shot”.
Permettimi questa domanda: come fa un piccoletto come te a non avere paura, sul ring, di colossi tipo Big Show?
“Sai, non è questione di avere paura. Ognuno ha la sua tecnica e i suoi punti di forza. Quando inizia un combattimento so di poterli sfruttare al meglio. E poco importa se davanti a me ho un gigante o qualcuno dalla stazza simile alla mia. In fono do anche un esempio”.
Cioè?
“Faccio capire che non basta essere grandi e grossi per poter primeggiare in questo sport. Il messaggio che credo di mandare, indirettamente, è di non spaventarsi davanti alle prime avversità. Anche se tutto sembra remare contro di te”.
Forse è per questo che hai moltissimi fan tra i bambini.
“Sì, sono loro i miei primi tifosi. Si identificano in me”.
Anche in Italia sei molto amato. A proposito, come ti trovi qui da noi?
“E’ una sensazione splendida, mi sento davvero a casa. Sono già venuto sei volte nel vostro Paese, e mi ha sempre colpito il calore della gente”.

Conosci qualche sportivo italiano?
“Non tantissimi, a dire il vero. Uno, però, mi è venuto a conoscere di persona, insieme ai suoi figli, dopo uno show. Quando poi ho saputo che era uno dei calciatori più popolari, sono rimasto impressionato”.

E chi era?
“Francesco Totti. E’ stato un onore incontrarlo”.
Eh, sì. E’ davvero famoso, qui da noi. Ma tu segui il calcio?
“Ci gioco spesso, con gli amici. E anche con mio figlio, nel parco che c’è dietro casa nostra. Tifo Chivas Guadalajara. E in generale, tutte le squadre messicane”.
Però non sei messicano…
“No, infatti. Sono nato a San Diego, e ci vivo anche. Sono molto legato a questa città. Tanto che la mia mossa, la 619, è una sorta di omaggio: il 619, infatti, è il prefisso telefonico di San Diego”.
Da dove nasce il tuo amore per il Messico?
“Quand’ero più giovane facevo su e giù tra Tijuana e la California. Per cui è come se fosse una seconda casa. Tra l’altro nel calcio messicano c’è un calciatore che più o meno mi è servito come esempio. Nel wrestling, ovvio, ma anche nella vita”.
Addirittura.
“Certo. Jorge Campos, l’ex portiere della nazionale messicana. Quello che giocava con delle divise colorate. Pur essendo alto meno di 1.70, è arrivato ad altissimi livelli. Pure al Mondiale. In un ruolo, come il suo, dove di solito bisogna essere dei giganti. Un po’ come me”. E chi lo abbatte, uno come Rey Mysterio…




Terry Bollea ???

12 06 2008

CLEARWATER, Florida (AP) — Hulk Hogan’s estranged wife is asking a Florida judge to cite the wrestler for allegedly not paying his share of a $4.2 million Las Vegas condo.

Linda Bollea is asking that Hogan, whose real name is Terry Bollea, be held in contempt of court and jailed until he pays. A court order requires them to share the purchase of the condo at The Palms hotel and spa.

Linda Bollea is asking that Hogan be jailed in Pinellas County. That’s where the couple’s son is serving an eight-month sentence after pleading no contest to causing a crash that seriously injured his friend.

An assistant for Hogan’s lawyer says the attorney wasn’t immediately available.